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Diritto tributario degli enti locali (curriculum Amministrazione, sicurezza e servizi al territorio; curriculum Patrimonio culturale, turismo e sistemi agroalimentari)

Programma a.a. 2024/2025

Prof. Michele Morelli

 

LINGUA INSEGNAMENTO

Italiano

CONTENUTI

L'insegnamento è strutturato su diversi livelli. In una prima fase saranno esaminati gli istituti e i concetti di base, nonché i principi fondamentali (di origina nazionale ed europea) in grado di caratterizzare la materia. In un secondo momento verranno esaminati i caratteri essenziali del rapporto giuridico tributario nonché le vicende dell'obbligazione tributaria. La dimensione "sostanziale" del rapporto tributario sarà valorizzata attraverso lo studio e l'analisi dei principali tributi locali. In una terza fase saranno studiati i modelli procedimentali di attuazione del rapporto tributario, con specifico riferimento agli enti locali. In ultimo verrà gettato uno sguardo sui modelli di imposizione locale negli altri Stati europei.
Programma analitico
Parte generale: lineamenti del sistema impositivo degli enti locali
I principi costituzionali
Il federalismo fiscale
L’evoluzione storica e il sistema delle fonti nella fiscalità locale
Funzioni impositive dello Stato e degli enti locali
Le fasi e gli atti dell’accertamento dei tributi locali
La riscossione dei tributi locali
I riflessi della riforma della giustizia tributaria sulla gestione dei tributi locali
I modelli di imposizione locale nel diritto comparato
Le principali sentenze della Corte di Giustizia dell’Unione Europea riguardanti la fiscalità degli enti locali (in particolare: fiscalità di vantaggio e aiuti di stato).
Parte Speciale: i principali tributi degli enti locali (Comuni, Province e Regioni)
Il sistema di compartecipazione al gettito IRPEF degli enti locali. Le addizionali IRPEF comunali e regionali.
L’IMU
La TARI
L’imposta sulla pubblicità, l'imposta di soggiorno, il Cosap e gli altri tributi comunali minori
I tributi provinciali
L’IRAP e i tributi regionali minori

TESTI DI RIFERIMENTO

- F. AMATUCCI (a cura di), Il nuovo sistema fiscale degli Enti locali, Giappichelli, 2010.
Nel corso delle lezioni saranno resi disponibili materiali didattici aggiuntivi. A supporto dello studio dei manuali si consiglia l'utilizzo di una raccolta delle principali fonti normative tributarie (c.d. codice tributario).

OBIETTIVI FORMATIVI

L’insegnamento di ‘Diritto tributario degli enti locali’ si pone, in primo luogo, l’obiettivo di fornire agli studenti le chiavi di lettura del sistema tributario italiano nel suo complesso, mettendoli in grado di formulare riflessioni di ordine generale e particolare e consentendo loro di padroneggiare gli strumenti necessari ad interpretare e contestualizzare le disposizioni relative ai principali sistemi impositivi. In secondo luogo, obiettivo qualificante dell’insegnamento è quello di acquisire una visione sistematica del modo di operare degli enti impositori a livello locale, rafforzando la consapevolezza giuridica del cittadino/contribuente e contribuendo alla formazione di uno specialista in materia tributaria.
Gli obiettivi possono essere conseguiti con un corretto uso del metodo giuridico, con una conoscenza attuale dell'ordinamento giuridico tributario e della sua legislazione, e con l’utilizzo della prassi amministrativa e della giurisprudenza tributaria, in un approccio interdisciplinare, che valorizzi gli apporti del diritto costituzionale, civile, commerciale, amministrativo e processuale alla materia tributaria, tenendo in debita considerazione anche la sempre maggiore incidenza del diritto europeo.

PREREQUISITI

Aver superato l'esame di Diritto tributario

METODI DIDATTICI

Il corso è basato su lezioni frontali di tipo tradizionale, nel corso delle quali i vari argomenti sono illustrati avendo presenti anche i relativi riferimenti sistematici alle altre discipline giuridiche. Durante le lezioni verranno fornite agli studenti copie di sentenze della Corte Costituzionale, della Corte di Giustizia dell’Unione Europea e della Corte di Cassazione attinenti le materie formanti oggetto di studio. Ciò al fine di favorire la migliore comprensione dei temi trattati e delle loro dinamiche applicative in ordine a casi concreti.

MODALITÀ DI VERIFICA DELL'APPRENDIMENTO

L’esame verrà svolto in forma orale.
Lo studente dovrà dimostrare una conoscenza almeno sufficiente degli argomenti indicati nel programma e dovrà dimostrare la capacità di comprendere la complessità del fenomeno tributario, con particolare riguardo ai principi e alle regole che governano il vigente sistema tributario degli enti locali. Particolarmente apprezzate saranno la capacità di esporre le nozioni acquisite con coerenza argomentativa, rigore logico-sistematico e proprietà di linguaggio e la capacità di sviluppare argomentazioni critiche.