Contenuti
Il corso affronta lo studio delle diverse normative che governano la vitivinicoltura, la quale
costituisce una declinazione dell’attività dell’impresa agricola tra le più interessanti sotto il profilo giuridico.
Le ragioni di tale interesse risiedono nella convergenza, attorno al prodotto “vino”, di regole giuridiche che attengono tanto la fase della produzione quanto quella della circolazione di questa peculiare merce, anche nella sua configurazione di alimento. Regole, quelle in discorso, che provengono sia dall’ordinamento europeo e nazionale, sia da quello internazionale, in ragione dell’ambito di circolazione, pressoché globale, di questa peculiare merce rispetto alla quale, peraltro, esistono esigenze di tutela che hanno dato luogo al sorgere di apposite regole a garanzia della concorrenza e dei consumatori. Particolare attenzione sarà riservata al sistema della OCM Unica, specificamente riferite al vino, nonché alla disciplina nazionale che vincola l’attività del vitivinicultore.
Testi di riferimento
Manuale di legislazione vitivinicola, Germanò - Rook - Lucifero, Giappichelli, ultima edizione; in alternativa, Caviglia, Manuale di diritto vitivinicolo, ed. UIV, 2017.
Obiettivi formativi
Il corso è volto a fornire allo studente le coordinate per orientarsi nella vasta legislazione che coinvolge il vino, e ciò in particolare sotto il profilo della legislazione alimentare e sotto quello della disciplina verticale, di fonte europea e nazionale. Lo studio avrà ad oggetto in particolare gli istituti della legislazione vigente, con un excursus sulle normative previgenti, onde consentire allo studente di valutare il rapporto tra obiettivi di politica agricola e di mercato, da un lato, e gli strumenti ed istituti predisposti dal legislatore, dall’altro, per il perseguimento dei primi.
Metodi didattici
Lezioni frontali, approfondimento su casi giurisprudenziali attuali.
Modalità di verifica dell’apprendimento
Esame orale.