Modulo I
Modulo II
Modulo I
Contenuti
Le codificazioni tra Otto e Novecento: l'età dell'assolutismo giuridico. L'evoluzione storica del diritto del lavoro e del diritto di famiglia. L'affermazione dei diritti sociali. Il sistema penale tra Otto e Novecento. Storia della giustizia civile e penale nel Novecento
Testi di riferimento
Per gli studenti frequentanti:
-appunti delle lezioni e i documenti inseriti dal docente sulla piattaforma Usiena integra;
- P. Grossi, Oltre la legalità, Laterza, Roma-Bari 2020.
Per gli studenti non frequentanti:
un testo a scelta tra
- G. S. Pene Vidari, Storia del diritto in età contemporanea con revisioni ed integrazioni di C. Bonzo, P. Casana, V. Gigliotti, seconda edizione, Giappichelli, Torino 2023;
-G. Cazzetta, Codice civile e identità giuridica nazionale. Percorsi e appunti per una storia delle codificazioni moderne, seconda edizione ampliata, Giappichelli, Torino 2018;
- R. Ferrante, Un secolo sì legislativo. La genesi del modello otto – novecentesco di codificazione e la cultura giuridica, Torino, Giappichelli 2015.
Obiettivi formativi
Conoscenza critica della storia del diritto contemporaneo in Europa.
Conoscenza della storia del diritto medievale e moderno.
Metodi didattici
Lezioni frontali dialogate con lettura delle fonti. Possibilità di approfondire i temi tratti nelle lezioni attraverso i documenti inseriti sulla piattaforma USiena Integra.
Modalità di verifica dell'apprendimento
Esame orale preceduto da prove intermedie.
Modulo II
Contenuti
Il corso si concentra su alcuni dei principali caratteri di fondo dell'esperienza giuridica romana e sulla loro influenza rispetto alla tradizione giuridica occidentale. Accanto all'analisi del metodo di lavoro dei giuristi antichi, verranno seguite le principali rivisitazioni di cui sono stati oggetto i materiali del Corpus iuris civilis: nel laboratorio medievale e in quello moderno, sino alle soglie delle codificazioni. Più specificamente, l'attenzione si concentrerà sulle tecniche di interpretazione, argomentazione e analisi casistica messe a punto nel contesto di un "diritto giurisprudenziale" e stabilmente entrate nel nostro repertorio di strumenti operativi. Al di là delle continuità o cesure che hanno interessato, sull'arco di due millenni, il regime degli istituti (soprattutto di diritto privato), saranno perciò affrontati vari profili attinenti al ragionamento giuridico: sul piano teorico e storico. Per seguire concretamente le forme dell'elaborazione giurisprudenziale, un terreno privilegiato sarà costituito dall'interpretazione del contratto, con la connessa operatività di princìpi e categorie come equità, equilibrio delle prestazioni, correttezza, buona fede (con un esame anche della figura a questa specularmente contrapposta, ossia il dolus malus in ambito negoziale).
Testi di riferimento
A) Per gli studenti effettivamente frequentanti:
1) E. STOLFI, Gli attrezzi del giurista. Introduzione alle pratiche discorsive del diritto, Giappichelli, Torino, 2018, limitatamente alle parti che saranno indicate a lezione.
2) Appunti e materiale distribuito a lezione.
B) Per gli studenti non frequentanti:
1) E. STOLFI, Gli attrezzi del giurista. Introduzione alle pratiche discorsive del diritto, Giappichelli, Torino, 2018, pagine da 1 a 218.
2) Un libro a scelta fra i due seguenti: E. STOLFI, Prima lezione di diritto romano, Laterza, Roma-Bari, 2023, pagine da 13 a 182 oppure E. STOLFI, Introduzione allo studio dei diritti greci, Giappichelli, Torino, 2006, pagine da 3 a 169.
Obiettivi formativi
Il corso mira a contribuire a una formazione critica del futuro giurista, affinandone le capacità di analisi del caso, interpretazione delle previsioni normative e argomentazione a favore e contro una determinata tesi.
Prerequisiti
Conoscenza dei dati istituzionali circa la storia giuridica antica, medievale e moderna.
Metodi didattici
Lezioni frontali che comprendono anche l'esame di fonti e casi.
Modalità di verifica dell'apprendimento
Esame in forma orale.