Diritto pubblico comparato

Programma a.a. 2023/2024

Prof.ssa Valeria Piergigli

Contenuti

Premesso un inquadramento generale sulle finalità e sul metodo della comparazione nel diritto pubblico, il corso ha ad oggetto gli istituti dello stato liberal-democratico e l’esame delle modalità di ripartizione del potere politico. Saranno pertanto oggetto di trattazione il fondamento dello stato liberale (costituzionalismo e costituzione: significato, procedimenti di formazione, contenuti, variazione, protezione), gli istituti caratterizzanti e la loro evoluzione (fonti normative, diritti di libertà, decentramento territoriale), le forme di governo contemporanee e gli organi costituzionali in prospettiva comparata (governo, parlamento, capo dello stato), il potere giudiziario e la giustizia costituzionale.

Testi di riferimento

Per i frequentanti:

T.E. Frosini (a cura di), Diritto pubblico comparato, il Mulino, Bologna, 2022 (ad eccezione dei Capitoli X e XII).

Per i non frequentanti:

T.E. Frosini (a cura di), Diritto pubblico comparato, il Mulino, Bologna, 2022 (intero testo).

Obiettivi formativi

Obiettivo del Corso è trasmettere agli studenti la conoscenza e insegnare l'applicazione del metodo della comparazione nel diritto pubblico, allo scopo di individuare differenze e analogie tra gli ordinamenti contemporanei di democrazia pluralista, con particolare riguardo a temi quali le forme di governo, la disciplina dei diritti fondamentali, il decentramento territoriale, il potere giudiziario e la giustizia costituzionale.

I risultati attesi dall'apprendimento consistono nella conoscenza degli istituti dello stato costituzionale contemporaneo come applicati nella realtà istituzionale delle più significative esperienze europee ed extraeuropee.

Metodi didattici

Lezioni frontali e discussioni di casi in aula.

Modalità di verifica dell'apprendimento

L'esame orale consiste in alcune domande sui principali contenuti del corso e mira a verificare la conoscenza degli istituti del diritto pubblico comparato e ad accertare la capacità dello studente di saperli collocare sia in chiave diacronica che sincronica.