È in fase di istituzione, a partire dall’a.a. 2025-2026, il nuovo Corso di Laurea Magistrale in Scienze giuridiche del lavoro e della sicurezza (LM/SC-Giur), naturale prosecuzione del Corso di laurea in Servizi giuridici (classe L-14) attivato presso l’Università di Siena.
Al corso di laurea magistrale, tuttavia, possono accedere anche laureati di altri Corsi di studio triennali, purché siano soddisfatti i requisiti curriculari previsti per l’ammissione. Obiettivo formativo qualificante del Corso di Studio è quello di fornire competenze avanzate nelle discipline giuridiche e socio-istituzionali, con un solido dominio delle categorie privatistiche e pubblicistiche in prospettiva nazionale e internazionale.
Coniugando competenze avanzate nella lingua inglese, anche con riferimento al lessico disciplinare, con conoscenze approfondite nell’area sociologica, economica e giuridica, il Corso di Laurea magistrale assicura una preparazione interdisciplinare mirata a favorire l’occupabilità dei propri iscritti, con una particolare attenzione alle tematiche legate al diritto del lavoro, al Terzo settore, alla gestione stragiudiziale delle controversie, nonché alla tutela della privacy e alla sicurezza pubblica. Il corso prevede l’approfondimento di numerose tematiche dell’area giuridica e socio-economica (specie quelle connesse al diritto del lavoro, del Terzo settore e alla gestione d’impresa nonché al diritto dell’UE, al diritto penale e della sicurezza pubblica) e di ambiti relativi alla comunicazione (Lingua e diritto, politiche pubbliche e comunicazione, conoscenze avanzate di una lingua straniera dell’UE).
Per tutti gli studenti sono previsti il tirocinio e la partecipazione alle attività integrative, consistenti in simulazioni pratiche per sviluppare abilità operative e capacità critiche e di analisi di casi giudiziari o di questioni giuridiche, con la possibilità di scegliere dove svolgere queste attività tra i numerosi enti e aziende convenzionati.
Al termine del percorso di studi, gli iscritti avranno acquisito un’elevata competenza in ambito giuridico e sociale, affiancata da eccellenti abilità linguistiche e da un'avanzata preparazione nel settore della comunicazione.
Gli sbocchi professionali spaziano da responsabile o addetto alla gestione e allo sviluppo delle risorse umane e all'organizzazione del lavoro e relazioni industriali a libero professionista nell'area della consulenza del lavoro o collaboratore in studi di consulenza del lavoro; da funzionario/dirigente di associazioni di categoria e di rappresentanza di interessi, di associazioni sindacali, di enti bilaterali ad esperto di diritto tributario per enti del Terzo settore o ad esperto nella sicurezza sul lavoro, nella privacy e nel trattamento dei dati personali, nel diritto della concorrenza; da responsabile per la sicurezza aziendale a funzionario all’interno della PA che si occupa di sicurezza, intesa in senso ampio, ovvero a consulente legale per la gestione dei rischi e delle emergenze.